Pubblicato in: As Travars-Recensioni

Demone nel bosco di Leigh Bardugo

Salve a tutt* e benvenut* alla tappa dedicata a “Demone nel bosco”, una graphic novel scritta da Leigh Bardugo e illustratata da Dani Pendergast. Un grazie enorme a Beatrice per avermi coinvolta e alla casa editrice per l’opportunità e la copia in anteprima, che non ha influenzato in alcun modo le mie opinioni. Date un’occhiata alle altre recensioni, i nomi sono qui in alto!

di Leigh Bardugo  (Autore), Dani Pendergast (Illustratore), Roberta Verde (Traduttore)
In commercio dal: 27 settembre 2022
Pagine: 216 p., ill. , Rilegato
Età di lettura: Young Adult

Il prequel di Tenebre e Ossa, saga bestseller e ora anche serie Netflix, tassello indispensabile del GrishaVerse che permette di gettare un po’ di luce sulle origini di un destino tanto grandioso quanto sinistro, quello del temuto e potentissimo Oscuro.
Eryk e sua madre, Lena, hanno trascorso la loro esistenza fuggendo incessantemente da un luogo all’altro, con la convinzione che, forse, per loro non esista proprio un porto sicuro. Perché entrambi non solo sono Grisha, ma sono i più potenti e letali tra loro. Temuti da chi vorrebbe ucciderli e braccati da chi vorrebbe sfruttarne i doni, devono cercare di tenere nascoste le loro capacità ovunque vadano. Ma talvolta i segreti più pericolosi trovano comunque il modo di venire a galla… Questo graphic novel, scritto da Leigh Bardugo e illustrato da Dani Pendergast, è il prequel di “Tenebre e Ossa”, tassello indispensabile del GrishaVerse che permette di gettare un po’ di luce sulle origini di un destino tanto grandioso quanto sinistro, quello del temuto e potentissimo…

Precedentemente presente in Ruin and Rising come bonus chapter, Demone nel bosco assume una nuova veste come graphic novel, con le splendide illustrazioni di Dani Pendergast. Si tratta di una brevissima storia, prequel di tutti eventi del Grishaverse, che mostra un giovanissimo Oscuro che, in compagnia della madre, vaga per il mondo alla ricerca di un posto sicuro dove restare. Costretti a nascondere la loro identità, non solo in quanto Grisha in un mondo particolarmente violento e pericoloso nei loro confronti, ma anche perché potenti e letali, cambiando luoghi, nomi e storie, la graphic novel si concentra su un particolare momento della loro vita e sul desiderio finale di Eryk. Eryk e sua madre Lena credono di potersi fermare in un villaggio, di aver trovato finalmente un posto in cui restare almeno per qualche mese, ma tra bullismo, invidie e violenza, nulla sarà facile.

Ho davvero apprezzato questa storia, non solo perché mi ha permesso di conoscere un giovane Oscuro, un ragazzino giovane, consapevole dei propri poteri e dei rischi legati ad essi, ma al tempo stesso più “umano”, con desideri e curiosità, voglia di restare e fare amicizia, proteggere se stesso e sua madre, conoscere altre persone. Un personaggio intelligente, ma costretto dalla propria natura a scappare e nascondersi, covando, quindi, il risentimento e la speranza di poter creare un posto in cui i Grisha non possano essere cacciati, discriminati e uccisi per ciò che sono. Viene, quindi, rappresentato un mondo in cui i Grisha non sono temuti e rispettati, come quello che abbiamo conosciuto nella trilogia e duologia, bensì quello antecedente a ciò che creerà l’Oscuro per sé e i suoi simili.

Pur trattandosi di una breve graphic novel, io l’ho divorata in meno di un’ora, i personaggi spiccano e sono molto ben delineati. Non solo l’Oscuro, in quanto protagonista con i suoi poteri, desideri e forza, ma anche Lena/Baghra, descritta come una donna forte e testarda, potente, che non permette a nessun uomo del villaggio o consiglio di metterle i piedi in testa, lottando contro misoginia e ignoranza. In un luogo, ben racchiuso e delineato come il villaggio, esiste un microcosmo popolato da gerarchie decise dai poteri posseduti, gerarchie che fanno emergere violenze e bullismo, istinto di sopravvivenza e tradimenti che contraddistingueranno la storia e il suo finale. Annika e il suo desiderio di diventare più forte e proteggere la sorella, il bullismo di Lev, personaggi ben scritti e caratterizzati, i cui destini si intrecceranno con quelli di Eryk, cambiando ogni cosa.

Dal punto di vista delle illustrazioni, le ho trovate davvero meravigliose. I colori sono luminosi e vividi, i disegni ben delineati e prevalgono colori come il bianco, per la neve, il nero, l’oscurità e i poteri di Eryk e Lena, ma anche i brillanti come l’azzurro, il viola, l’arancio. Colori caldi e freddi che si mescolano sapientemente in una graphic novel davvero imperdibile non solo perché permette al lettore di conoscere l’Oscuro prima che diventi l’Oscuro, ma anche per l’arte stessa.

Una graphic novel assolutamente consigliata.

Autore:

What you should know about me is: I'm in love with books. I love diving in them, living my heroine's and heroes' adventure, discovering new worlds and characters. I've always loved reading and writing. The idea of creating is thrilling and scary at the same time. 'I'd rather die on an adventure than live standing still."

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