Pubblicato in: As Travars-Recensioni

Gli inganni di Locke Lamora di Scott Lynch- Review party

Salve a tutti e benvenuti al review party dedicato ai primi tre libri de “The Gentlemen bastards sequence”! Un’enorme grazie a Ginevra e Juls per aver organizzato questo evento, alla signora Anna e alla Mondadori per avermi fornito una copia in anteprima da recensire. Questo non ha in alcun modo influito sulle mie opinioni. Grazie anche a Pritt per i banner! https://lapetitepritt.wordpress.com/

“Gli inganni di Locke Lamora” è il primo libro di “The Gentleman bastards sequence”, edito già dalla casa editrice Nord nel 2007 e adesso ripreso dalla Mondadori con la collana Fantastica.

Nella misteriosa città di Camorr un orfano ha vita dura, e spesso breve. Ma il giovane Locke Lamora riesce a eludere la morte e a non farsi catturare come schiavo, fino a diventare un furfante provetto sotto la tutela del Forgialadri, un talentuoso artista della truffa. A capo della banda di fratelli dalle dita leste, noti come Bastardi Galantuomini, Locke diventa presto celebre, e si fa beffe persino del più temuto re della malavita. Ma tra le ombre si annida qualcuno di ancora più ambizioso e micidiale. Di fronte a un sanguinoso colpo di stato che minaccia di distruggere qualunque persona o cosa che abbia un senso nella sua esistenza, Locke giura di sconfiggere il nemico al suo stesso gioco crudele. Costi quel che costi.

Collana: Fantastica

ISBN: 9788804736189

612 pagine

Prezzo: € 18,00

Cartaceo

In vendita dal 1 dicembre 2020

La prima cosa che mi viene da dire a proposito di questo primo volume è che era da un po’ che non leggevo un libro così ben sviluppato, pieno di colpi di scena e, nonostante le sue 600 e passa pagine, capace di tenermi incollata alle vicende sino alla fine. Lo stile dell’autore è coinvolgente e i personaggi sono descritti benissimo, subito in grado di coinvolgere il lettore, che, immediatamente, sin dalla prima pagina, viene gettato nella storia.

“Al culmine della lunga estate umida dell’anno Settantasettesimo di Sendovani, il Forgialadri di Camorr fece una visita improvvisa e inattesa al sacerdote Senzocchi al Tempio di Perelandro, con la folle speranza di vendergli il giovane Lamora.
«Ho da proporti un affare!» esordì il Forgialadri, forse infaustamente.”

Devo ammettere che ci ho messo un po’ ad orientarmi perché Scott Lynch ha creato un universo molto complesso, dove i nomi dei mesi, ore e periodi del giorno sono diversi, dove politica, alchimia e magia s’intrecciano, creando trame e sottotrame e il lettore è travolto, come si può notare dall’inizio inserito sopra.

Dal punto di vista della trama, la storia si svolge su due livelli, che si intersecano tra loro e presenta anche una serie di sottotrame che aggiungono elementi a quella principale, come pezzi di un puzzle, pagina dopo pagina.

La storia è ambientata nella città di Camorr, di chiara ispirazione veneziana, con le sue isole, canali e architettura, il cui scheletro è composto da torri, ponti, labiritinti formati da un materiale lasciato dagli antichi e misteriosi fondatori della città, il Vetrantico, che abbellisce la città con i suoi colori. Divisa in zone e distretti che si possono vedere dalla mappa presente all’inizio del libro (che è di grandissima utilità), Camorr presenta forti dislivelli economici e grandi separazioni. Sulla nobiltà governa il Duca Nicovante, mentre Capa Barsavi sull’insieme di bande di ladri, medicanti e assassini. In questo universo l’alchimia crea mix di animali e frutti particolari, la magia è presente e pericolosa e le tensioni sociali e politiche sono alte. Questa è solo una piccola parte del complesso worlbuilding che l’autore ha creato e dove è ambientata la storia di Locke Lamora.

Conosciamo l’orfano Locke da bambino, quando il Forgialadri, dopo l’ennesimo guaio combinato, lo affida a Padre Catena e lo ritroviamo da adulto mentre complotta con i suoi colleghi, organizzando una truffa.

La storia, quindi, oscilla tra passato e presente. Nell’interludio (passato) leggiamo di Locke che entra a far parte dei Bastardi Gentiluomini, apprendendo l’arte dell’inganno e del travestimento, imparando non solo a rubare (cosa che già conosceva fin troppo bene), ma anche ad impersonare persone di diversi ceti sociali, imitandone gli accenti, la postura, il modo di parlare e di vestirsi.

Locke è addestrato da Padre Catena, insieme ai gemelli Calo e Galdo Sanza e, in seguito, con Jean Tannen, imparando le lingue, l’aritmetica, la politica, la mitologia e tramite l’interludio il lettore viene a conoscenza di Camorr e della sua complessità. Nel presente, invece, Locke è alla prese con una complessa truffa, la cui riuscita viene ostacolata dall’improvvisa presenza del misterioso Re Grigio che ha iniziato ad assassinare i membri delle bande e minacciando tutti loro. Di fronte alla magia e con la sua famiglia in pericolo, anche Locke si ritrova in difficoltà.

Locke Lamora è il protagonista della storia ed è un personaggio brillante, scaltro, intelligente, pieno di risorse e con un cervello sempre alle prese con piani e sotterfugi. Insieme ai gemelli Sanza, Jean Tannen e Cimice fa parte dei Bastardi Gentiluomini, artisti della truffa e del travestimento, capaci di imitare nobili e mendicanti e prendersi gioco di chiunque.

Ho amato moltissimo leggere dei loro inganni, truffe e sotterfugi, ma, soprattutto, emerge un fortissimo legame tra i personaggi, una bellissima amicizia. I Bastardi Gentiluomini sono una famiglia e si prendono cura l’uno dell’altro, appoggiandosi, proteggendosi e sostenendosi. Locke è ferocemente protettivo della sua famiglia ed è davvero disposto a tutto per loro.

“Gli inganni di Locke Lamora” è un libro che mi ha davvero coinvolto moltissimo. Ho riso delle battute e degli scherzi dei gemelli Sanza, agli escamotage di Locke, alla santa pazienza di Jean, che fa un po’ da mamma chioccia agli altri scalmanati, alla intraprendenza di Cimice. I colpi messi a segno sono rocamboleschi e pieni di inventiva e il modo in cui loro sono in grado di imitare qualunque personaggio della società, dall’accento al vestito, cambiando registri linguistici e il resto è stato davvero interessante e uno spasso da leggere.

La storia è meravigliosa e ho adorato leggere degli insegnamenti di Padre Catena, i piani di Locke e della sua famiglia per rubare ai ricchi per dare…a loro, come se fossero Robin Hood e i suoi. Ci sono moltissimi colpi di scena e ho trovato davvero molto intrigante il modo in cui il libro è costruito e come i personaggi si muovano all’interno della complessa situazione politica e sociale di Camorr.

L’unica “pecca” che ho notato riguarda le figure femminili, poiché sono davvero poche. Di quelle presenti una è spesso nominata, ma non compare mai, un’altra muore subito e se sono importanti due figure nel corso della storia, non acquisiscono lo stesso spessore che hanno gli altri personaggi maschili.

Detto ciò, i personaggi sono caratterizzati davvero benissimo e sono stata subito travolta dalla storia. A mio parere questo libro è il tipico libro che o si ama alla follia o si odia, perché potrebbe risultare “ostico” per la complessità del worlbuilding o il linguaggio utilizzato.

L’ho trovato davvero molto intrigante ed è finito immediatamente tra i miei libri preferiti dell’anno, facendomi anche domandare come diamine non lo conoscessi prima d’ora! Ho visto alcuni che lo paragonano a Six of crows o ad altri libri che hanno come tema i ladri e la found family, ma ritengo Locke Lamora molto più complesso e stratificato. Un degnissimo antenato (dato che il primo libro risale al 2006) di tutti i libri sugli altri ladri e artisti della truffa.

Inoltre è stato impossibile non tifare per Locke e i Bastardi Gentiluomini! Mi sono entrati immediatamente nel cuore!

“Gli inganni di Locke Lamora” è davvero un bellissimo libro, pieno di colpi di scena, sotterfugi, furti, il tema della found family, avventure su avventure e fughe e piani rocamboleschi!

Ci sono stati tantissimi momenti in cui ho riso a crepapelle, ho sorriso, sono rimasta con il fiato sospeso per i numerosi colpi di scena. Quindi se cercate un libro con un worldbuilding complesso e interessante, personaggi ben sfaccettati, magia e alchimia e piani e fughe questo libro è perfetto per voi!

Passate anche dalle mie colleghe per le loro recensioni in questi giorni!

https://libriilmiopassatopresentefuturo.blogspot.com/?m=1

https://sylexlibris.wordpress.com/

https://nelyafinwee.wordpress.com/

Autore:

What you should know about me is: I'm in love with books. I love diving in them, living my heroine's and heroes' adventure, discovering new worlds and characters. I've always loved reading and writing. The idea of creating is thrilling and scary at the same time. 'I'd rather die on an adventure than live standing still."

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